TURCHIA All Inclusive da 325€
CRETA All Inclusive da 339€
RODI All Inclusive da 339€
BALEARI All Inclusive da 355€
CANARIE All Inclusive da 429€
imperdibili anche a maggio!!! Scopri le offerte a te riservate per goderti questa primavera in un' isola da sogno vicino a casa!
Cerchi un'idea per un viaggio, vuoi pianificare un itinerario? Noi ti proponiamo mete usuali e insolite per evadere con qualche spunto di visita! Offriamo anche consulenze personalizzate per ogni tipo di viaggio, week-end, o semplice gita fuori porta, cercando il miglior rapporto qualità prezzo del web!
lunedì 2 maggio 2011
domenica 1 maggio 2011
LA PROVINCIA PIU' BELLA? L'OGLIASTRA!!
Questo il risultato della ricerca pubblicata da Il Sole 24Ore dove vengono utilizzati 40 parametri per definire le migliori province italiane nel 2009. Sconosciuta fino a pochi decenni fa, l’Ogliastra, appena divenuta provincia (OG), è considerata uno dei luoghi più belli del mondo.
Chiunque vi giunga non può non rimanerne affascinato. Si affaccia dalla costa orientale della Sardegna sul Mar Tirreno, di poco sotto il Golfo di Orosei, e si estende fino alle pendici dei Monti del Gennargentu. Il paesaggio si divide tra bianche distese di sabbia finissima, acque cristalline, rocce a strapiombo sul mare, boschi secolari e aride pianure deserte. Quello dell’Ogliastra è un paesaggio ancora incontaminato e selvaggio, orgoglio dei suoi abitanti, oggetto di desiderio per i turisti.
Con i suoi circa 1700 Kmq, l’Ogliastra è una terra di confine tra due mondi: quello agricolo del sud e quello pastorale del centro della Sardegna, nonché terra in cui si concentrano tutte le molteplici facce dell’isola sarda: cultura, tradizioni secolari, natura e storia.
Itinerari via mare .
Quaranta chilometri di costa nella Sardegna più selvaggia, di scogliere a picco, scandite da profonde incisioni, che interrompono l'impressionante muraglia con cale e spiagge, che sono dei veri gioielli del Mediterraneo. Per definizione uno degli ultimi paradisi naturali, dove specie faunistiche come il Gabbiano Corso, il Falco della Regina e il Marangone dal Ciuffo, nidificano e vivono in simbiosi con un ambiente naturale ricco di endemismi, custoditi gelosamente dai guardiani del territorio: i pastori che ancora oggi pascolano le greggi di capre.
La Grotta dei Colombi, le insenature di Portu Pedrosu, Portu Quau e le spiagge di Cala Goloritzé, di Ispuligidenie (Cala Mariolu e la Spiaggia dei Gabbiani), vi accompagneranno in un viaggio indimenticabile, la scoperta di sifoni sottomarini all'interno della Grotta del Fico, ultimo regno della Foca Monaca, vi faranno rivivere i tempi di un mondo antico. Ancora, le spiagge di Cala Sisine e Cala Luna
Itinerari nell'entroterra col mitico trenino Verde
Se si desidera trascorrere un momento sereno e distensivo il Trenino è l'ideale: la sua velocità moderata consente di assaporare appieno il paesaggio e la natura circostante e visitare luoghi dal fascino antico e lontano. Partendo da Arbatax, stazione ferroviaria sul mare, si attraversano i territori di Girasole, Villagrande, Elini, Arzana, Ilbono e Lanusei; apparirà , maestosa, la catena del montuosa del Gennargentu, la più alta in Sardegna, che riflette le sue cime sul lago Flumendosa. Il paesaggio è un alternarsi di emozioni: solitaria si erge "Perda Liana", tacco di roccia calcarea che introduce nei territori di Gairo, Ussassai, Ulassai e Seui, dove il terrirorio cambia nuovamente aspetto, con rocce dalle forme più svariate. Dopo aver attraversato più di 60 chilometri di strada ferrata, circondata da un bosco di lecci scolari, la locomotiva si ferma sui binari. Il percorso può proseguire a piedi per l'Oasi naturalistica di Montarbu, tra il territorio di Ussassai e Seui, tra i profumi e i colori di un ambiente incontaminato. Una piacevole passeggiata condurrà alla scoperta dei tacchi di roccia calcarea.
Non vi resta che venire a fare una bella vacanza nella provincia più bella d'Italia...
Chiunque vi giunga non può non rimanerne affascinato. Si affaccia dalla costa orientale della Sardegna sul Mar Tirreno, di poco sotto il Golfo di Orosei, e si estende fino alle pendici dei Monti del Gennargentu. Con i suoi circa 1700 Kmq, l’Ogliastra è una terra di confine tra due mondi: quello agricolo del sud e quello pastorale del centro della Sardegna, nonché terra in cui si concentrano tutte le molteplici facce dell’isola sarda: cultura, tradizioni secolari, natura e storia.
Le bellezze naturali hanno però permesso anche lo sviluppo dell’industria turistica, che ha iniziato a valorizzare non solo la incantevole zona costiera ma anche quella, ugualmente bellissima e ancora sconosciuta, dell’entroterra.
Itinerari via mare .
Quaranta chilometri di costa nella Sardegna più selvaggia, di scogliere a picco, scandite da profonde incisioni, che interrompono l'impressionante muraglia con cale e spiagge, che sono dei veri gioielli del Mediterraneo. Per definizione uno degli ultimi paradisi naturali, dove specie faunistiche come il Gabbiano Corso, il Falco della Regina e il Marangone dal Ciuffo, nidificano e vivono in simbiosi con un ambiente naturale ricco di endemismi, custoditi gelosamente dai guardiani del territorio: i pastori che ancora oggi pascolano le greggi di capre.La Grotta dei Colombi, le insenature di Portu Pedrosu, Portu Quau e le spiagge di Cala Goloritzé, di Ispuligidenie (Cala Mariolu e la Spiaggia dei Gabbiani), vi accompagneranno in un viaggio indimenticabile, la scoperta di sifoni sottomarini all'interno della Grotta del Fico, ultimo regno della Foca Monaca, vi faranno rivivere i tempi di un mondo antico. Ancora, le spiagge di Cala Sisine e Cala Luna
Se si desidera trascorrere un momento sereno e distensivo il Trenino è l'ideale: la sua velocità moderata consente di assaporare appieno il paesaggio e la natura circostante e visitare luoghi dal fascino antico e lontano. Partendo da Arbatax, stazione ferroviaria sul mare, si attraversano i territori di Girasole, Villagrande, Elini, Arzana, Ilbono e Lanusei; apparirà , maestosa, la catena del montuosa del Gennargentu, la più alta in Sardegna, che riflette le sue cime sul lago Flumendosa. Il paesaggio è un alternarsi di emozioni: solitaria si erge "Perda Liana", tacco di roccia calcarea che introduce nei territori di Gairo, Ussassai, Ulassai e Seui, dove il terrirorio cambia nuovamente aspetto, con rocce dalle forme più svariate. Dopo aver attraversato più di 60 chilometri di strada ferrata, circondata da un bosco di lecci scolari, la locomotiva si ferma sui binari. Il percorso può proseguire a piedi per l'Oasi naturalistica di Montarbu, tra il territorio di Ussassai e Seui, tra i profumi e i colori di un ambiente incontaminato. Una piacevole passeggiata condurrà alla scoperta dei tacchi di roccia calcarea.
Non vi resta che venire a fare una bella vacanza nella provincia più bella d'Italia...
MONDO INCANTATO...A 2 PASSI DA CASA
In Italia si nasconde un universo che non si conosce, quello del popolo più misterioso e sfuggente delle fiabe e della fantasia mondiale. Gli gnomi, piccoli esserini dal cappuccio rosso, abitanti di boschi e dediti al duro lavoro, vivono anche in Italia. Voci e racconti testimoniano la presenza delle piccole creature proprio nel bosco dell'Armina, sopra Bagno di Romagna.Come nei mondi sconosciuti che hanno affollato idee e racconti di decine e decine di generazioni, quando gli uomini spiegavano fenomeni naturali misteriosi e meravigliosi con l’introduzioni di creature magiche e di forze straordinarie. Leggende e credenze, apparizioni e misteri, che si infittirono sempre di più, portando finanche a testimonianze e aneddoti sul confine tra sogno e realtà, per un mondo che non manca di affascinare ormai neanche i più grandi.
Il loro recente "avvistamento" in queste terre ha attirato l'attenzione mediatica nazionale e Bagno di Romagna é divenuto il "Paese degli Gnomi". Ad i folletti hanno quindi dedicato un sentiero, comprendente la Locanda del Cinghiale Nero, il Monte della Croce ed anche le Cascatelle degli Gnomi.
Nella bella terra romagnola, tanti laghi e torrenti, boschi e foreste, montagne e valli abbandonate, dalla flora e fauna che affolla e caratterizza ancora di più il paese degli gnomi. Amici e compagni di foresta sono cervi, caprioli, daini, scoiattoli, aquile...ed anche lupi. Che favola sarebbe senza un animale un po’ più cattivo? Dopotutto gli gnomi sono i protettori e guardiani dei tesori della Natura, per tramandare la nostra Terra alle generazioni future sempre più bella e prosperosa.
Ebbene, qui, i "tesori" che la Natura ha elargito sono effettivamente incontaminati e ben protetti. E quindi come non immaginare quei signori in rosso che ci sorvegliano dal basso verso l’altro, sotto i funghi nascosti in comodi cavi di qualche albero? E qua di alberi ce ne sono tanti, all’interno del "Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna", che forma quella che é la prima area "selvaggia" creata in Italia, l'"Area wilderness del Fosso del Capanno".
E a proposito di tesori, le acque termali da millenni fluiscono dalle profondità sconosciute della terra: un altro piccolo "mistero" di qualità. Basco di Romagna é davvero un posto da favola. Anche se gli gnomi non li doveste incontrare, il sogno è garantito.
E a proposito di tesori, le acque termali da millenni fluiscono dalle profondità sconosciute della terra: un altro piccolo "mistero" di qualità. Basco di Romagna é davvero un posto da favola. Anche se gli gnomi non li doveste incontrare, il sogno è garantito.

Iscriviti a:
Commenti (Atom)


